I protagonisti dello studio sono i bambini con età compresa tra l’anno d’età e i 13 anni compiuti e residenti in Veneto nelle zone contaminate, dette “Aree Rosse”. Ad aiutarci nella raccolta delle informazioni saranno le madri o le principali figure di accudimento del bambino.

Le famiglie che hanno intenzione di prendere parte allo studio effettueranno una preregistrazione a questo link dove vi sarà un collegamento al consenso informato, al ricontatto e all’utilizzo dei dati per la ricerca.

Ma cosa si intende per “zona contaminata”?

Per zona contaminata si intendono i territori serviti da un acquedotto contaminato con sostanze perfluoroalchiliche (PFAS) che la DGR 2133 del 23/12/2016, aggiornata con la DGR 619 del 21/05/2018, individua all’interno dell’”Area Rossa”, a sua volta suddivisa in due sottoaree: 

  • Area Rossa A: comprendente i Comuni serviti da acquedotti inquinati prima dell’applicazione dei filtri e localizzati sopra il plume di contaminazione della falda sotterranea. Elenco: Alonte, Asigliano Veneto, Brendola, Cologna Veneta, Lonigo, Montagnana, Noventa Vicentina, Pojana Maggiore, Pressana, Roveredo di Guà, Sarego, Zimella, Orgiano. 
  • Area Rossa B: comprendente i Comuni serviti da acquedotti inquinati prima dell’applicazione dei filtri ma esterni al plume di contaminazione della falda sotterranea. Elenco: Albaredo D’Adige, Arcole, Bevilacqua, Bonavigo, Boschi Sant’Anna, Legnago, Minerbe, Terrazzo, Veronella, Agugliaro, Borgo Veneto, Casale di Scodosia, Lozzo Atestino, Medaglino San Vitale, Merlara, Urbana, Val Liona.